Il Pinscher tedesco rientra nel gruppo 2, nella famiglia dei cani di tipo pinscher e schnauzer.
Un cane molto conosciuto di nome ma nei fatti poco diffuso, al contrario del suo cugino di taglia nana.
Se vuoi saperne di più su questa razza sei nel posto giusto e se l’articolo ti piace non dimenticare di condividerlo!
Le origini della razza.
Come abbiamo visto nell’articolo sulla famiglia dei cani di tipo pinscher e schnauzer, tutte queste razze hanno origini comuni e nascono per la guardia e la caccia a piccoli animali.
Non abbiamo molte notizie sui progenitori del Pinscher tedesco, quello che sappiamo è che è una razza molto antica rimasta pressoché immutata nel tempo.
Difatti abbiamo rappresentazioni molto simili al Pinscher odierno in quadri che risalgono al medioevo.
Nel 1880 la razza era già presente nel libro delle origine della Germania.
Nel marzo del 1895 nasce il primo club di razza, in Germania ovviamente, e il primo standard.
Agli inizi del 1900 il Pinscher tedesco ha la sua massima diffusione sul territorio europeo ed ottiene il riconoscimento ufficiale dalla F.C.I.
Con gli anni però la diffusione di questa razza è andata a scemare, tanto che nel 2003 è stata inserita nell’elenco degli animali in via d’estinzione.
Dopo quel periodo c’è stato un recupero della razza, ed anche se oggi non è un cane molto diffuso non è più in pericolo dal 2007, anno in cui è stato redato lo standard attuale.
Le caratteristiche del Pinscher tedesco.
È un cane di taglia medio-piccola, slanciato e muscoloso.
Sia maschi che femmine misurano al garrese dai 45 ai 50 cm per un peso che va dai 14 ai 20 kg.
Le colorazioni accettate sono 2:
- Monocolore rosso cervo o marrone dal chiaro al scuro.
- Nero focato con focature rosse o marroni.
Le focature devono essere sempre presenti sopra gli occhi, la gola, dai metacarpi ai piedi formando dei calzetti, alla radice della coda, all’interno delle zampe posteriori e sul petto dove formano due triangoli.
Il pelo è raso ma folto, liscio, sempre naturalmente lucido.
Il tartufo può essere nero o marrone a seconda del colore del manto.

Il carattere del Pinscher tedesco.
Nonostante la taglia è un cane coraggioso, sicuro di se e dominante.
Vivace e resistente, vuole sempre giocare ma anche lavorare.
Infatti oltre che ottimo cane da compagnia ancora oggi è un perfetto cane da guardia, da caccia ed eccelle perfino negli sport.
Ha molta energia e risulta quasi irrequieto se non viene fatto stancare adeguatamente.
In famiglia si dimostra molto affettuoso e non lascia quasi mai il proprietario, anche se non disdegna dei momenti tutti per se.
Scherzosamente gli appassionati dicono che il Pinscher si crede un Dobermann in miniatura, puoi darli torto?
Il Pinscher tedesco è protettivo, attento e non ha mai paura di intervenire anche fisicamente se deve difendere il suo branco.
Sempre vigile, deve avere tutto sotto controllo dalla famiglia alla proprietà.
Nessuno entra inosservato in una casa dove è presente un Pinscher.
Come tutti i migliori cani da guardia non è mai inutilmente aggressivo ma come tutti i cani di tipo pinscher durante la guardia non è mai silenzioso.
È molto intelligente, deciso e testardo.
Non fa nulla che non ritenga utile, interessante o divertente ma ama compiacere il suo padrone.
Quindi se riesci ad ottenere la sua fiducia e il suo rispetto si dimostrerà molto obbediente.
Con i bambini si dimostra molto protettivo.
Ama giocare con loro ma non ha molta pazienza e tende ad essere mordace. Per questo è molto importante che i bambini siano educati nel rapportarsi con il cane.
Non essendo mai inutilmente litigioso vive bene con altri animali ma attenzione all’istinto predatorio che è ancora oggi molto sviluppato.
Cure e salute.
Il pelo raso non richiede particolari cure, qualche spazzolata per togliere il pelo in eccesso è più che sufficiente.
Non avendo sottopelo resiste molto poco al freddo per questo è bene nei periodi più rigidi prendere delle precauzioni.
Per quanto riguarda le malattie è un cane molto resistente.
Pensa che la media di vita si aggira intorno ai 20 anni d’età.
Le patologie più comuni sono la displasia dell’anca e alcune malattie oculari.

Ciao Branco, grazie per essere arrivato fin qua. Come sempre ti ricordo di seguirmi anche sui sociale per rimanere sempre aggiornato sul mondo cinofilo!
Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.