Il cane da pastore catalano rientra nel gruppo 1, nella famiglia dei cani da pastore per l’appunto.
In Italia non è molto popolare, al contrario della Spagna dove da tempo è una delle razze più apprezzate.
Se vuoi conoscere la storia e le caratteristiche principali di questa razza sei nel posto giusto!
Le origini della razza.
È un cane dalle origini spagnole, presente sui monti catalani da tempo immemore.
Nasce principalmente per la guardia del gregge ma svolgeva anche un ottimo lavoro nella conduzione.
Non si conoscono gli esatti progenitori della razza ma si pensa derivi da antichi cani orientali.
Come ben sappiamo i pastori non prestavano molta attenzione alla selezione ne tantomeno a tener traccia dei vari incroci.
Per questo, molto spesso, non abbiamo informazioni sui cani da pastore fino al momento del riconoscimento ufficiale.
In questo caso più che mai abbiamo veramente poche informazioni a causa del riconoscimento piuttosto recente della razza.
Il primo standard ufficiale infatti è stato redato solamente nel 1929, modificato in seguito nel 1982.
La diffusione del cane da pastore catalano su tutto il territorio spagnolo ed europeo inizia, nel 1929, dopo il riconoscimento degli enti cinofili.
Lo standard attuale, molto simile a quello del 1982, è stato scritto nel 2004.
Le caratteristiche fisiche del cane da pastore catalano.
È di taglia media, dall’aspetto rustico.
I maschi misurano dai 47 ai 55 cm al garrese, le femmine invece dai 45 ai 53 cm.
Per entrambi i sessi il peso medio è di circa 20 kg.
Il pelo è sempre lungo (ho letto che esiste anche una varietà a pelo corto ma non è riconosciuta dallo standard),ruvido, liscio o leggermente ondulato.
Sul muso si formano barba, baffi e lunghe sopracciglia che non devono velare gli occhi.
Anche il sottopelo è presente e deve essere molto fitto.
La muta del cane da pastore catalano avviene in due fasi.
Nella prima fase il cane cambia il pelo nella parte anteriore del corpo, questo fa si che il cane abbia due peli differenti nello stesso momento.
Nella seconda fase della muta cambia anche il resto del pelo.
Le colorazioni accettate.
A un primo sguardo il cane da pastore catalano risulta monocolore con gli arti leggermente più chiari.
I colori del mantello sono:
- Fulvo in tutte le tonalità.
- Sabbia.
- Grigio dall’argento al nerastro.
- Nero con zampe fulve.
In realtà il pelo è una mescolanza di fulvo, grigio, bianco e nero che in base ai peli dominanti rendono il manto di una delle colorazioni sopra indicate.
In nessuna colorazione sono ammesse macchie nere o bianche.
Può essere presente una stella bianca sul petto o del bianco sulle dita ma solo su esemplari dalle unghie bianche.

Il carattere del cane da pastore catalano.
È un cane vivace, intelligente e devoto al padrone.
Molto dedito al lavoro, vigile e coraggioso.
Ancora oggi è perfetto come cane da guardia ma eccelle anche nelle discipline sportive.
Il cane da pastore catalano è introverso ed ama l’indipendenza.
Ha un carattere solitario e sopporta bene la solitudine per questo è adatto anche alla vita in giardino.
Nonostante questo in famiglia risulta molto dolce e coccolone.
Con gli estranei invece è diffidente ma mai litigioso.
Grazie alla sua intelligenza è molto facile addestrarlo inoltre è sempre ben disposto ad imparare cose nuove.
Con i bambini è tranquillo e ama giocare con loro.
Pieno di energia, ha bisogno di lavorare molto e di lunghe passeggiate per essere appagato.
Date le sue origini non ha un istinto predatorio alto per questo può vivere bene anche con altri animali.
Cure e salute.
Il cane da pastore catalano non ha bisogno di attenzioni particolari e generalmente gode di buona salute.
Il pelo rustico richiede qualche spazzolata saltuaria ma nulla più.
L’età media della razza è molto alta e si aggira verso i 14 anni.

Ciao Branco, grazie per essere arrivato fin qua!
Se ti fa piacere condividi questo articolo con i tuoi amici e seguimi anche sui social!
Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.