Ciao branco! Grazie per essere tornato sul mio blog. Come puoi leggere dal titolo in questo articolo parleremo dei cani da pastore.
Innanzitutto devi sapere che le razze canine vengono suddivise, dalla Fédèration Cynologique Internationale (fci), in quindici categorie diverse che a loro volta vengono suddivise in dieci gruppi.
I cani da pastore, cosi come i bovari, rientrano nel primo gruppo della suddivisione.
Il cane da pastore conduttore.
Iniziamo dicendo che i cani da pastore sono di due tipi: conduttori e custodi.
I conduttori, come dice il nome, sono stati selezionati per condurre il gregge.
Essi infatti aiutano il pastore a mantenere in ordine il bestiame, senza far perdere nessun animale durante lo spostamento dalla stalla al pascolo.
Per capirci meglio nel film “Babe, maialino coraggioso” possiamo osservare il lavoro del cane da pastore conduttore.
Generalmente i cani da pastore conduttori sono di taglia media e appartengono alla famiglia dei lupoidi.
Carattere:
Ci vuole una piccola precisazione, essendo i cani da pastore di due tipi bisogna fare una differenza anche sul carattere. Essendo stati selezionati per due compiti diversi anche il loro temperamento è stato selezionato differentemente in base alle necessità.
Ci tengo a farti presente che ogni cane è diverso. Le condizioni di vita e l’educazione che riceve giocano un ruolo importante per il temperamento e il carattere dell’animale.
Questi che sto per elencarti sono infatti solo gli aspetti caratteriali ricercati durante le selezioni della specie.
Dicevamo, i cani conduttori hanno un carattere forte, tuttavia instaurano un rapporto molto intenso con il loro padrone.
Essi sono molto intelligenti ed imparano facilmente, inoltre sono sempre ben disposti ad eseguire gli ordini.
La loro intelligenza però li porta anche a prendere decisioni autonome quindi l’educazione, fin dai primi mesi è importantissima per avere un cane equilibrato.
Essendo cani da lavoro sono molto attivi ed hanno bisogno di molto movimento.
C’è da sapere infine che possiedono un forte istinto predatorio.
Il cane da pastore custode.
Passiamo ora ai cani custodi, selezionati per proteggere il gregge da ladri e predatori.
Il loro compito era quello di abbaiare nel caso di rumori sospetti, per avvisare il pastore del pericolo e per invogliare il malcapitato a lasciar perdere.
Non a caso questi cani sono di taglia grande o gigante ed appartenenti alla categoria dei molossoidi.
Carattere:
Questo tipologia di cane poteva trascorrere settimane intere solo con il gregge, proprio per questo motivo sono molto indipendenti e non necessitano di compagnia continua.
Sono piuttosto schivi con gli estranei e altri animali ma raramente aggressivi. Infatti non possiedono istinto predatorio.
Rispetto ai cani conduttori necessitano di minor attività fisica ma questo non vuol dire che siano cani da divano.
Sono intelligenti tanto quando i cani da pastore conduttore e capaci allo stesso modo di affezionarsi al loro padrone.
Le razze dei cani da pastore.
Di seguito troverete le razze riconosciute FCI in ordine alfabetico.
- Australian Shepherd.
- Bearded Collie.
- Bobtail.
- Border Collie.
- Cane da pastore di Beauce.
- Cane da pastore belga.
- Cane da pastore di Brie.
- Cane da pastore catalano.
- Cane da pastore croato.
- Cane dei Pirenei a faccia rasa.
- Cane dei Pirenei a pelo lungo.
- Cao da Serra de aires
- Komondor.
- Kuvasz.
- Cane da lupo cecoslovacco.
- Cane lupo di Saarlos.
- Maremanno abruzzese.
- Mudi.
- Pastore australiano kelpie.
- Pastore bergamasco.
- Pastore Mallorquin.
- Pastore olandese.
- Pastore di Picardia.
- Pastore polacco di Vallee.
- Pastore della Russia meriodionale.
- Pastore scozzese a pelo corto
- Pastore scozzese a pelo lungo.
- Pastore scozzese shetland.
- Pastore svizzero bianco.
- Pastore di Tatra.
- Pastore tedesco.
- Puli.
- Pumi.
- Romanian Carpathian sheperd dog.
- Romanian Mioritic sheperd dog.
- Schapendoes.
- Schipperkee.
- Slovensky Cuvac.
- Welsh Corgi cardigan.
- Welsh Corgi pembroke.
Grazie per aver letto il mio articolo, se ti fa piacere condividilo con i tuoi amici! Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.
