Il Bulldog, tutto quello che devi sapere.

Il Bulldog è un molossoide di piccola taglia originario della Gran Bretagna.

Se stai pensando di adottare un cucciolo di Bulldog o vuoi semplicemente conoscere la razza questo è l’articolo che fa per te.

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Le origini della razza.

Il Bulldog è un cane autoctono della Gran Bretagna.

Ha origini molto antiche ed è stato, nel 1630, il primo cane classificato come “bull” (termine che indica i cani da combattimento).

Letteralmente il suo nome significa cane-toro ed è il discendente diretto dell’Old English Bulldog.

L’Old English Bulldog era un cane da bull-baiting, sport molto popolare in Inghilterra fin dal medioevo che consisteva nel far aggredire i tori dai cani.

Inizialmente era slanciato, di taglia media, dal muso lungo e non rugoso.

Con gli anni la selezione punta verso cani più resistenti al dolore, coraggiosi e feroci, con molte rughe sul muso e dalla mascella forte.

Le rughe aiutavano il sangue a scivolare dal muso e non impedire al la respirazione poiché molto spesso i cani morivano annegati dal sangue.

Questa selezione è servita a migliorare la razza nei combattimenti ed il risultato è stato un cane feroce, più tozzo e dal muso più corto e rugoso.

Data la sua forza e aggressività inizia ad essere usato anche per i combattimenti tra cani.

La nuova selezione.

Nel 1835 viene vietato il combattimento coi tori e la razza rischia l’estinzione.

Da qui in poi inizia una selezione diversa che vede il Bulldog come cane da compagnia e da esposizione.

La nuova selezione prevede un cane più docile e affettuoso, tozzo e dal muso schiacciato ma venivano ancora selezionati cani del vecchio tipo per i combattimenti clandestini.

Nel 1860 il nuovo Bulldog partecipa alle prime esposizioni e nel 1864 nasce il primo club di razza e il primo standard ufficiale.

Nel 1894 si avevano ufficialmente due linee diverse.

Nello stesso anno due cani, uno appartenente al vecchio standard e l’altro a quello nuovo, vengono fatti gareggiare a una corsa lunga 20 miglia (circa 30 km).

L’Old English Bulldog ha concluso la gara, il cane appartenente al nuovo standard è collassato dopo poco a causa delle difficoltà respiratorie.

Lo standard in vigore è del 2011 e considera questa razza da dissuasione e da compagnia.

Ancora oggi il Bulldog è il cane nazionale inglese.

Le caratteristiche del Bulldog.

Il Bulldog non è esattamente un adone, anche lo standard lo definisce deliziosamente brutto.

È di taglia medio-piccola, tarchiato, non grasso ma muscoloso e dall’espressione “da pugile”.

Ha il muso corto e ampio, portato in avanti e leggermente all’insù.

Il pelo pelo del Bulldog è corto, liscio e fine. Il mantello può essere monocolore o Smut ovvero un monocolore che presenta maschera o muso nero.

I colori ammessi sono il tigrato, il rosso, il fulvo, e il bianco.

Il bianco può essere monocolore o pezzato con un’altra tinta ammessa.

Sia il rosso che il fulvo sono ammessi in tutte le tonalità.

Il nero, il nero focato e il dudley (cani con naso chiaro) non sono esclusi ma altamente indesiderati.

Nello standard del Bulldog non viene presa in considerazione l’altezza al garrese ma il peso.

I maschi devono pesare 25 kg mentre le femmine 23 kg. L’altezza generalmente va dai 30 ai 35 cm.

Al contrario di quello che molti pensano il Bulldog ha la coda che deve essere corta, attaccata bassa e curva verso il basso.

bulldog
foto da Pixabay

Il carattere del Bulldog.

L’aspetto da duro del Bulldog è in perfetto contrasto con il suo carattere.

È un cane forte e coraggioso ma non ha nulla a che vedere con il primo cane-toro.

Ad oggi è un cane equilibrato, leale e affidabile. La ferocia e l’aggressività ormai si possono intravedere solo nell’aspetto.

Difatti è considerato come cane da guardia e da dissuasione solo per il suo aspetto e non per le sue doti caratteriali.

Il Bulldog è vigile e attento ma non reattivo, sempre tranquillo e silenzioso.

Con il suo proprietario si dimostra molto dolce ed affettuoso e crea un rapporto simbiotico.

Ha molta pazienza anche con i bambini con i quali sembra tornare un cucciolone.

Infatti se normalmente è un cane molto pigro con i bambini si scatena in corse pazze e giochi senza fine.

Con loro si dimostra anche estremamente dolce, tanto da venire chiamato “the nurse dog” ovvero il cane balia.

Un altro punto a suo favore nella vita in famiglia è il suo modo di relazionarsi sempre pacato e mai mordace.

Nonostante il suo carattere pacifico è molto protettivo con la sua famiglia e può diventare aggressivo per difenderla.

Molto intelligente e sensibile, è sempre ubbidiente purché venga trattato con dolcezza e rispetto.

Con gli estranei si dimostra tranquillo e socievole ma riservato.

Dato il suo carattere pigro e sedentario è adatto a persone poco attive ma richiede comunque qualche passeggiata quotidiana.

Soffre molto la solitudine per questo è molto importante per lui vivere a stretto contatto con il suo padrone e non può essere lasciato molte ore da solo.

Non ha un istinto predatorio sviluppato e convive tranquillamente con gatti e piccoli animali. Con gli altri cani generalmente è tranquillo ma può dimostrarsi dominante.

Cure e salute.

La salute non è il punto forte di questa razza e la vita media (circa 10 anni) è piuttosto bassa per la sua taglia.

Lo standard dice che i cani non devono avere difficoltà respiratorie ma, la maggior parte dei cani, manifesta la sindrome brachicefalica a causa della selezione che ha portato a cani dal muso sempre più schiacciato.

Altre malattie tipiche nel Bulldog sono la sordità, le displasie e le patologie cardiache.

Non sono rari nemmeno i problemi oculari e della pelle, la sindrome della coda incarnita e i colpi di calore.

Comune è anche l’obesità che può portare all’insorgenza delle altre malattie, per questo è molto importante mantenerlo attivo e non fornirgli eccessive quantità di cibo.

Il mantello non richiede attenzioni particolari e la perdita del pelo non è eccessiva, qualche spazzolata più frequente nei periodi di muta sarà sufficiente.

Per via del suo mantello però non sopporta i climi rigidi e come abbiamo visto bisogna far attenzione alle alte temperature, la vita in giardino è altamente sconsigliata.

A richiedere qualche cura in più è il muso che deve essere accuratamente pulito poiché tra le rughe tende ad accumularsi lo sporco che può portare a infezioni oculari o alle orecchie.

foto da Pixabay

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Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.

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