Broholmer, cosa devi sapere sul cane danese.

Il Broholmer è un molossoide di origine danese poco conosciuto al di fuori del suo territorio.

Vuoi conoscere la storia di questa razza e le sue caratteristiche?

Non hai mai sentito parlare di questo cane e sei curioso di conoscerlo?

Stai per adottare un cucciolo e vuoi saperne di più?

Qualsiasi sia la motivazione che ti ha portato qui sei nel posto giusto.

In questo articolo ti illustrerò tutto quello che devi sapere su questo molossoide!

Le origini della razza.

Il Broholmer ha origini molto antiche.

Come tutti i molossoidi discende dall’antico molosso romano e da alcuni cani autoctoni della Danimarca.

Nel medioevo era considerato cane da caccia e veniva selezionato principalmente per la caccia al cervo.

In seguito, non tanto per le sue attitudini quanto per la sua stazza, diventa un cane da guardia di fattorie e terreni.

Alla fine del 18° secolo il Broholmer era già considerata una razza pura dal Danish Kennel Club.

Il primo allevatore è stato il conte Sehested di Broholm, da cui prende il nome la razza, che selezionava questi cani per la compagnia e la guardia, aumentando in modo considerevole il numero di Broholmer fino ad allora piuttosto basso.

Agli inizi del 1900 la razza inizia a diffondersi al di fuori della Danimarca con il nome “Cane danese”.

Dopo la seconda guerra mondiale anche questa razza, come molte altre tra cui il cane da montagna dei Pirenei, ha rischiato l’estinzione soprattutto a causa della sua già poca diffusione.

Nel 1975 viene organizzata , da alcuni amanti della razza, la società per il recupero del Broholmer.

Supportati dal Denish Kennel Club iniziano il processo di selezione, secondo lo standard del conte Sehested di Broholm, per recuperare la razza ormai considerata estinta.

Nel 1982 il cane danese viene ufficialmente riconosciuto dalla F.C.I. con il nome con cui oggi lo conosciamo e di conseguenza viene stipulato il primo standard ufficiale.

Lo standard odierno risale al 2000.

Ancora oggi questa è una razza davvero poco conosciuta e diffusa.

Gli allevamenti principali si trovano tutti in Danimarca e molto difficilmente cedono i loro cuccioli all’estero per preservare la razza.

In Italia è presente un solo allevamento riconosciuto.

Le caratteristiche del Broholmer.

È un cane di taglia grande, dal pelo corto e un fitto sottopelo.

I maschi misurano circa 75 cm al garrese per 50-70 kg di peso.

Le femmine, un po’ più piccoline misurano circa 70 cm per 40-60 kg.

Il Broholmer è forte e muscoloso, gli occhi sono color ambra in tutte le tonalità e il suo sguardo lascia trapelare la sua sicurezza.

I colori accettati dallo standard sono 3:

  • Giallo con maschera nera.
  • Rosso dorato.
  • Nero.

In tutti i colori può essere presente una macchia bianca sul petto, i piedi e la punta della coda.

broholmer
foto da Pinterest

Il carattere del Broholmer.

È un cane calmo, dal buon temperamento e sicuro di se.

Generalmente si dimostra amichevole con tutti anche se nel suo territorio è sempre vigile e attento.

Il Broholmer è un cane adatto alla famiglia: equilibrato, docile e coccolone.

Si lega molto al suo padrone, fino a diventare la sua ombra, ed è molto protettivo nei suoi confronti.

Ama molto anche i bambini con i quali gioca senza essere mai irruento.

È un cane abbastanza indipendente ma collaborativo e in ogni caso ha bisogno di compagnia e di vivere con la famiglia anche se sopporta abbastanza la solitudine.

Molto intelligente impara con facilità e si adatta a qualsiasi stile di vita.

Resistente alla fatica può essere il compagno ideale per una persona sportiva ma allo stesso tempo si adatta molto bene a una vita tranquilla in compagnia di persone più sedentarie o anziane purché possa passeggiare quotidianamente.

Inoltre è un cane molto curioso che ama esplorare quindi per lui scoprire posti nuovi è la gioia più grande.

Ovviamente ancora oggi è un cane da guardia.

Abbaia raramente tranne quando sente un pericolo.

Con gli altri cani solitamente si dimostra sempre amichevole, con i piccoli animali invece bisogna fare attenzione.

Per una serena convivenza deve essere abituato fin da cucciolo alla presenza di gatti o altri animali perché anche se non molto sviluppato ha ancora un istinto predatorio.

Cure e salute.

Il pelo di questa razza non richiede particolari attenzioni.

Qualche spazzolata nei periodi di muta sono sufficienti per mantenerlo in ordine.

In generale è un cane che gode di buona salute, l’età media è di circa 10 anni e non sono presenti particolari malattie genetiche di razza.

Come per tutti i cani di taglia grande bisogna mantenere il cane leggero soprattutto nel primo periodo di vita per evitare di affaticare le ossa, fare attenzione alla displasia di anche e gomiti e alla torsione gastrica.

foto da Pinterest

Ciao Branco, Grazie per aver letto il mio articolo. Se ti fa piacere condividilo con i tuoi amici.

Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.

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