L’Alaskan Malamute è un cane nordico da slitta, selezionato per il traino di carichi pesanti.
Non è una razza molto conosciuta ed è spesso confusa con il Siberian Husky anche se sono due cani molto diversi tra loro.
Se stai pensando di adottare un cucciolo di Alaskan Malamute o vuoi semplicemente conoscere meglio questa razza continua la lettura!
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Le origini della razza.
L’Alaskan Malamute è uno dei cani da slitta più antichi dell’artico.
Come suggerisce il nome la razza nasce in Alaska presso la tribù dei malhemute per il traino delle slitte pesanti, poiché ai tempi non esistevano altri mezzi di locomozione in quei territori.
Quando l’Alaska è stata invasa per la caccia all’oro sono iniziate le prime gare con la slitta e le prime scommesse.
Inizialmente i cani autoctoni non vengono presi in considerazione per le gare perché considerati troppo lenti e meno forti dei giganti importati.
Infatti i primi cani a gareggiare sono stati il cane di San Bernardo e il Terranova.
In seguito hanno inserito nelle gare anche gli Alaskan Malamute che contro ogni prognostico si sono dimostrati imbattibili.
Grazie alle numerose gare la razza diventa famosa in tutti gli Stati Uniti.
I cacciatori d’oro e le tribù non facevano molto caso alla selezione delle razze quindi i cani importati iniziano ad accoppiarsi con le razze autoctone.
Per via di questi numerosi incroci l’Alaskan Malamute ha rischiato di sparire.
Nel 1926 Eva Seeley, una professoressa americana, detta “Short” per via della bassa statura viene a conoscenza di questa razza grazie a un articolo di giornale.
Va in Alaska con l’intento di portare qualche cane al carnevale della sua città come attrazione ma si innamora perdutamente di questi cani.
Insieme al marito diventa la prima grande allevatrice americana di Alaskan Malamute e Siberian Husky.
Nel 1935 è stato iscritto il primo esemplare di Malamute nel libro delle origini cosi la razza ottiene il riconoscimento ufficiale .
La ripresa della razza.
Durante la seconda guerra mondiale l’Alaskan Malamute viene utilizzato per lo spostamento delle armi.
Come molte altre razze anche i Malamute, già pochi prima dello scoppio della guerra, hanno rischiato l’estinzione durante il conflitto.
Nel 1947 inizia la ripresa della razza attraverso 3 linee di sangue diverse.
La prima linea, chiamata Kotzebue, era composta dai cani di Short Seeley.
Erano cani dalla bella testa ma più bassi, più aggressivi e l’unico colore presente era il grigio lupo.
I cani della seconda linea, chiamata M’loot, erano più alti, avevano toraci più stretti, le orecchie lunghe e il muso affilato ma erano più dolci e presentavano una grande varietà di colori, compreso il rosso.
La terza linea, chiamata Hinmann-Irwin come i suoi ideatori ha avuto una storia molto breve ma è servita a ripopolare la razza.
Per molto tempo le linee sono state allevate in purezza ma alla fine sono state incrociate dando vita al Malamute odierno.
Le caratteristiche dell’Alaskan Malamute.
L’aspetto.
È un cane potente e di sostanza, dal corpo forte e muscoloso, il torace profondo, un portamento fiero e lo sguardo attento che mostra interesse e curiosità.
Il pelo è spesso, ruvido e abbastanza lungo da proteggere il sottopelo lanoso.
La lunghezza del pelo e del sottopelo varia da soggetto a soggetto, solitamente è corto o medio lungo.
Più lungo intorno alle spalle, intorno al collo, sulla schiena, sulla groppa, nelle culotte e sulla coda.
Meno fitto e più corto nelle stagioni calde.
I colori accettati sono:
- Dal grigio chiaro al nero con sfumature intermedie.
- Dal zibellino al rosso con sfumature intermedie.
- Bianco uniforme.
Tutti i colori devono essere a fondo bianco.
Il bianco deve essere sempre predominante sulla parte inferiore del corpo, gli arti, i piedi e una parte del muso.
Sul dorso deve essere sempre presente una gualdrappa colorata mentre sul muso può esserci una mascheratura o una linea colorata oppure può essere completamente bianco, sulla testa troviamo una cuffia.
Nel sottopelo, sul viso (sopracciglia, orecchie, labbra e naso), tra le zone bianche e pigmentate possono esserci delle combinazioni di più colori.
Inoltre sono accettate una stella bianca sulla fronte, una macchia sulla nuca o il collare bianco.
Le orecchie dell’Alaskan Malamute sono piccole ed erette e la coda è arrotolata sul dorso.
L’Alaskan Malamuteè di taglia medio-grande, i maschi misurano circa 63 cm per 38 kg di peso mentre le femmine misurano al garrese circa 58 cm per 34 kg.

Il carattere.
L’Alaskan Malamute è forte e resistente, molto attivo, amichevole con tutti e affettuoso.
Lo standard lo definisce “non il cane di un solo padrone” dato che si affeziona a tutta la famiglia e tende ad ubbidire a tutti.
È un compagno devoto e leale, sempre disponibile a giocare e lavorare.
Raggiunta la maturità tende a calmarsi ed esternare in suo aspetto dignitoso e pacato, che gli permette di restare tranquillo in casa e nei momenti in cui non deve lavorare.
Queste caratteristiche e il suo spirito di adattamento gli permettono di vivere molto bene anche in appartamento.
I maschi tendono ad essere meno espansivi nelle effusioni delle femmine che comunque non sono molto appiccicose, per questo viene erroneamente considerato un cane che non si affeziona.
In realtà ama molto la sua famiglia, stare in compagnia e le coccole ma non è smielato e mantiene un animo indipendente che gli consente di godere di qualche momento di solitudine.
È un cane molto curioso, con l’indole da esploratore e un eccezionale senso dell’orientamento.
Dal punto di vista sociale l’Alaskan Malamute è ancora oggi molto lupino, fortemente gerarchico e comunicativo.
Per questo a volte può avere dei problemi di comunicazione con cani di altre razze.
Il suo essere gerarchico lo porta anche nelle interazioni con l’essere umano per questo è importante fin da subito mostrarsi una guida sicura e affidabile per guadagnarsi la sua fiducia e il suo rispetto.
Ha un carattere molto forte e non si sottomette facilmente soprattutto se si usa la forza, è il classico cane che se si sente obbligato a fare qualcosa non ubbidisce.
L’Alaskan Malamute non abbaia ma emette un gran numero di vocalizzi e ululati, è un gran chiacchierone!
Cura e salute dell’Alaskan Malamute.
È un cane molto energico, selezionato per il traino pesante ed in grado di percorrere anche 20 km al giorno.
Ha bisogno di un padrone sportivo, in grado di passare con lui molte ore all’aria aperta a fare attività magari con la slitta!
Convive bene con altri cani, meglio se della stessa razza o simili a lui nella comunicazione.
È ancora molto presente il richiamo del branco, ha bisogno di vivere molto tempo con la sua famiglia se non sono presenti altri cani altrimenti soffre molto la solitudine.
Bisogna fare attenzione alla convivenza con gatti e altri piccoli animali perché ha un istinto predatorio molto alto.
Ama molto i bambini ed è sempre ben disposto a giocare con loro.
Al contrario di quello che si pensa non soffre particolarmente il caldo e il suo pelo non ha bisogno di cure impegnative, qualche spazzolata regolare è sufficiente a mantenerlo in ordine.
L’Alaskan Malamute è un cane rustico e resistente che gode di buona salute.
Le malattie più comuni sono quelle frequenti nei cani di taglia grande come le displasie e la torsione dello stomaco, sono abbastanza presenti anche le oculopatie.

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Ci vediamo al prossimo articolo, Yasmine.